l'importante è rimettersi in moto e in gioco e non continuare a trovare scuse per diventare sempre più sedentari
La prima regola è che vanno scelte forme di esercizio fisico che ci piacciono e divertono altrimenti ci si allenerà per un po' e poi ,quando subentrano noia e pigrizia, si finisce inevitabilmente con lo smettere. Così come per l'alimentazione anche per lo sport gli effetti sono profondi e duraturi solo se la pratica è quotidiana e portata avanti per sempre. Quindi è da preferire un'attività fisica giornaliera magari anche di soli 30 minuti piuttosto che sedute molto lunghe il fine settimana o quando abbiamo tempo.
Per dare stimoli davvero allenanti e rafforzanti, l'esercizio deve essere ripetuto con regolarità e costanza. Se invece è parte solo dei nostri fine settimane finiamo con lo stancarci e basta, senza grandi effetti allenanti. Il tipo di esercizio può essere anche scelto sulla base della nostra condizione. Siamo sovrappeso?
Allora ci conviene prediligere il cammino, la bici o il nuoto. Siamo magri e abbiamo bisogno di irrobustirci allora un po' di pesi o di ginnastica funzionale sarà utilissima. Ci sentiamo troppo spesso tesi, nervosi e agitati? Tai chi e yoga sono perfetti per ritrovare il giusto equilibrio tra mente e corpo. Se siamo rigidi allora stretching e pilates saranno utilissimi.
Ma è anche possibile introdurre più di una forma di esercizio variando tra una seduta e l'altra o facendo dei cicli per esempio con una forma di esercizio diversa nelle varie stagioni dell'anno. Insomma l'importante è rimettersi in moto e in gioco e non continuare a trovare scuse per diventare sempre più sedentari.
Lascia un tuo commento