Come gestire le emozioni negative e ritrovare autocontrollo

Come gestire le emozioni negative e ritrovare autocontrollo

Indice

Le emozioni sono il condensato della nostra vita. Come lascia sottintendere l'etimologia del termine esse mettono in movimento. Cioè in sostanza spingono all'azione o alla reazione.

Le emozioni possono essere positive o negative e si differenziano dai sentimenti perché sono intense, come scariche elettriche, mentre i sentimenti perdurano. Un'emozione può portare a un sentimento negativo verso qualcuno, così come a uno positivo. Specie se si ripete e diventa costante.

Capire l’origine e le cause scatenanti delle emozioni negative è di fondamentale importanza: infatti far finta di nulla e cercare di farsi scivolare addosso la negatività, non le fa sparire. Semplicemente le mette a tacere per un po’ ma poi prima o poi usciranno fuori in altri modi, a volte inaspettati o apparentemente scollegati.

Rimuginare di continuo sulla rabbia, sulla frustrazione o il risentimento verso qualcuno, provoca a lungo andare instabilità, con ripercussioni fisiologiche oltre che psicologiche.

Spesso la fonte delle emozioni negative è chiara. Può essere rintracciabile nella sfera affettiva o in quella professionale o legata a preoccupazioni sul futuro, sullo stato di salute. A volte il livello di suscettibilità è esacerbato da una serie continua di emozioni, per cui anche un dispiacere passeggero, legato a un semplice episodio di vita quotidiana, può rappresentare un problema.

Una cosa che dovresti fare è provare a intervenire in ciò che puoi cambiare, accettando più serenamente degli aspetti nei quali non puoi intervenire. Devi imparare a:

  • ridurre lo stress
  • non permettere che gli altri ti sopraffacciano con la loro negatività
  • migliorare i tuoi modelli di pensiero

I 3 interventi sono legati tra loro: se migliori il modo in cui pensi, se inizi ad accettare i limiti puoi senz'altro far dipendere da te parecchia positività. Le persone negative possono sopraffarti e importi un modello di pensiero negativo, ma puoi allontanartene o comunque ridurre la loro influenza non facendoti condizionare nelle decisioni. Lo stress può venire meno, almeno a un livello trattabile, accettando che non puoi controllare tutto.

Puoi introdurre quindi delle prassi positive che aiutano a stimolare la produzione di endorfine in grado di farti sentire meglio:

  • l’attività fisica ad esempio, che aiuta a scaricare le emozioni negative e ti potenzia dal punto di vista emotivo.
  • la meditazione, che aumenta lo spazio interiore dedicato all’auto-dialogo e al contatto con te stesso, arginando l’invasività dei sentimenti negativi.
  • la gratitudine che è di grande aiuto nell’apportare positività nelle tue giornate.

Già così dovresti sentirti sollevata (o sollevato) rispetto al peso che ti porti appresso ogni giorno.

Quello che sicuramente dovrai imparare a fare nel percorso di crescita che ti porterà a gestire le tue emozioni negative, è cambiare il modo stesso di vederle e di sentirle dentro di te. 

>> Impara a gestire la mente e le emozioni

Emozioni e  pensieri negativi sono legati?

Provare un'emozione negativa non è sbagliato. Diventa un problema quando le emozioni negative scaturiscono da pensieri negativi che affollano ogni giorno la tua testa e che, col passare del tempo, sono addirittura riusciti a modificare la tua personalità e il tuo modo di comportarti.

Forse sei diventato più sottomesso e chiuso in te stesso oppure sei diventato più aggressivo o scatti per un nonnulla. 

Allora in questo caso nasce l’esigenza di imparare a gestire questo genere di emozione. Nessuno può sorridere tutto il giorno, a meno che non si tratti di una maschera da mostrare agli altri. La rabbia va gestita ma è utile per difenderci, così come la nostalgia va gestita per dare senso a ciò che abbiamo fatto nella nostra vita, ma senza che diventi ostacolo al futuro.

Se infatti l’emozione negativa riesce a sopraffarci e, invece di diventare occasione di rinascita, ci immobilizza e imprigiona, allora è il momento di reagire per trovare una soluzione.

Quelli che seguono e che ti propongo, per imparare a gestire le tue emozioni negative, sono approcci risolutivi che seppur differenti mirano ad un obiettivo comune.

Per quanto mi riguarda è la vera chiave di sblocco di ogni situazione negativa: alzare il nostro livello di consapevolezza nei confronti degli altri e del mondo che ci circonda e disinnescare quindi il meccanismo dell’automaticità, che ci porta a mantenere un atteggiamento passivo.

Interrompi il flusso di pensieri negativi

Il primo passo da cui partire per imparare a gestire le tue emozioni negative è innanzitutto interrompere il flusso dei pensieri negativi. Lo scopo di questo comportamento è di esteriorizzare la tua emozione negativa: immagina che sia davanti a te e non all’interno, così da vederla, da materializzarla, darle una connotazione.

Troppo semplice per essere efficace? Prova, ti garantisco che il motivo per cui non funziona è proprio perché la maggior parte delle persone si rifiuta di farlo perché sembra troppo banale per essere efficace!

Non chiudersi in se stessi

Il secondo punto è di non chiudersi nel proprio guscio. Se ti isoli, se ti chiudi in te stesso e ti lasci andare all’inerzia e all’indolenza, non fai che alimentare un meccanismo diabolico che ti porterà a pensare solo ed esclusivamente alla situazione negativa che ti angoscia.

Se invece ti apri alla vita, cerchi nuovi stimoli riuscirai a incamerare esperienze ed emozioni positive per controbilanciare le altre.

Ritrovare l’autocontrollo

Il terzo punto fondamentale secondo me è di fare di tutto per ritrovare l’autocontrollo. Le emozioni possono fuorviare il nostro giudizio, influenzando le decisioni. Impara a prenderti cura di te stesso, con quello che definirei un sano egoismo, che non deve sfociare nell'aperto individualismo. Cerca di capire quali situazioni sono deprimenti, quali ti tolgono linfa. 

In genere alla base delle emozioni negative c'è l'incapacità di affrontare una fase di insoddisfazione. Può essere momentanea, ma capita che si prolunghi a causa dei condizionamenti ambientali. Proietti ogni tua decisione sulle conseguenze negative che potrebbe avere, finendo per eclissare la tua personalità dietro facili scuse e continui rimandi.

Invece dovresti agire, uscire dal guscio, in modo da ridurre pensieri ed emozioni negative, a favore di una vita più equilibrata.

Vuoi imparare a gestire la tua mente e le tue emozioni? Puoi cominciare da oggi. 

 

>> Clicca per ricevere il pdf gratuito!

Condividi questo post:

Filippo Ongaro

AUTORE

Filippo Ongaro

Medico degli astronauti dal 2000 al 2007, autore Bestseller, ideatore del Metodo Ongaro® e ambasciatore Still I Rise

Lascia un tuo commento