Come imparare a dire di no? Alcuni consigli per superare le tue insicurezze

Come imparare a dire di no? Alcuni consigli per superare le tue insicurezze

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Sai dire di no nelle situazioni dalle quali vorresti tirarti fuori o che capisci siano svantaggiose per te? Si chiama “assertività” e può toglierti d’impaccio sul lavoro, nelle relazioni, tra amici.

Alcuni di noi hanno padronanza di sé e ci riescono senza troppa difficoltà, mentre altri hanno davvero bisogno di fare un lavoro interiore. Appartieni a questa seconda categoria? Se sì, qui potresti trovare consigli davvero utili.

Perché è difficile dire di no?

Questa parola magica ti permetterebbe di fare una necessaria selezione tra ciò che davvero è importante e ciò che non lo è. Gli impegni che si vanno accumulando sono prioritari? Non puoi farne a meno? Oppure, più semplicemente, non riesci a dire di no? Proprio in questo video dedicato ti spiego come imparare a dire di no.

 

Dire di no sembrerebbe così difficile! Spesso si ha l’impressione di commettere un peccato mortale o di rinunciare a qualche occasione importante, anzi, imperdibile. Si tratta, però, di un senso di colpa del tutto irrazionale.

C’è un altro motivo che ci impedisce di pronunciare il monosillabo della salvezza: il timore (anch’esso irrazionale) di scontentare oppure offendere qualcuno. “Ma se dico di no, non ci rimarrà male?” te lo sarai chiesto di sicuro.

Come imparare a dire di no

Ciò che è più importante, e che sarebbe davvero la priorità, è capire cosa realmente desideriamo. È necessario fare un lavoro su noi stessi. Il nostro “no” non è un rifiuto categorico e aprioristico, ma una decisione intelligente, una scelta che facciamo per tutelarci.

Chiediti se ciò che devi fare sia davvero necessario o se rinunciare non sia poi un grosso problema. Dire no è importante per proteggere la nostra sfera personale e dare spazio a ciò che è veramente prioritario. Infatti, il rifiuto nasconde non pochi benefici.

Dire di no è difficile perché trovi scuse e pretesti, arrampicandoti sugli specchi. Dunque per dire di no occorre essere onesti, dire la verità. A volte l’onestà richiede coraggio, mentre aggirare l’ostacolo sembra più facile, ma è uno dei comportamenti che denotano insicurezza. Tutte le “infrastrutture” dietro cui ti nascondi creano solo disagio in te, e inoltre corri il rischio che il tuo interlocutore “ti smascheri”.

L’effetto indiretto dell’onestà ti consentirà di riconoscere le persone che ti sono davvero amiche: una persona amica accetterà il tuo no perché capirà le tue reali esigenze. Ricorda che allontanarsi dalle persone negative migliora la salute. E non c’è nulla di male nel dire no, se serve a evitare di sacrificare tempo prezioso per te.

Come rifiutare con gentilezza e senza offendere?

A corollario di quanto abbiamo appena detto, l’idea di offendere qualcuno è tutta nella tua testa. È importante lavorare su se stessi e migliorare: dire di no con educazione e affabilità è semplicemente la risposta a una proposta. Non dovrai comportarti con aggressività o stare sulle difensive, non ne avrai bisogno. Spesso sottovaluti le tue risorse e quelle di chi ti sta di fronte: una persona che ha a cuore la tua serenità non si offenderà per un tuo “no” educato.

Come dire di no senza sensi di colpa?

Secondo corollario a quanto affermato poco fa: non devi temere di deludere qualcuno o di perdere quella che ritieni l’occasione della tua vita. Il “no” che dirai ti renderà più forte, ti aiuterà a migliorare la tua autostima e farà chiarezza dentro di te, tra le mille situazioni potenziali che si affastellano nella tua mente e tra le quali solo poche sono realmente importanti. Infatti, in quest'altro video ti mostro come saper dire di no ti aiuta a vivere appieno.

 

Quali sono i contesti più comuni nei quali è difficile dire di no?

Parlavamo poco sopra di assertività. Questa parola preziosa rivela un perfetto equilibrio di intenzioni e azioni. La persona assertiva riesce a esprimere liberamente le proprie posizioni e i propri pensieri. Saper dire di no è proprio quest’ultimo aspetto. Ma in quali contesti risulta più difficile declinare proposte o rifiutare situazioni?

Dire di no sul lavoro

Difficile dire di no al capo, a un collega, delegare un incarico: ti sembra che la posta in gioco sia troppo alta. “E se deludo le aspettative”? “Quali drammatiche conseguenze potrebbe avere un mio no”? Nessuna, se non ti dilungherai in spiegazioni e scuse e ti comporterai con rispetto e cortesia.

Dire di no in una relazione

Quando riceviamo un rifiuto, ci rimaniamo male, ci sentiamo offesi nei nostri sentimenti. Anche rifiutare qualcuno non è facile. Tuttavia, in questo caso, dire no è una evidente manifestazione di sincerità e chiarezza, anziché tenere una persona al laccio e illuderla. Mai come in queste circostanza, è importante essere educati, avere tatto, rispettare chi ci sta di fronte. Anche quando manca la complicità nella coppia, dire no può aiutarti a liberarti di una situazione che trascinavi da troppo.

Dire di no ai bambini

Spesso, assecondare i figli è una scorciatoia per non dover fronteggiare capricci, pianti, richieste insistenti. In realtà, i “no” sono formativi e necessari alla crescita. L’importante è cercare di non cedere al rimprovero, perché difficilmente, se sgridati, i bambini capiranno. Sii affabile, ma con decisione. Ricorda che dire no non comprometterà il tuo rapporto con i tuoi figli!

Se ancora nutri dubbi sul saper dire di no e temi di non esserne in grado, non puoi perderti il mio videocorso Supera le tue paure che ti aiuterà a sviluppare coraggio e autostima, apprendendo il metodo scientifico per andare oltre le tue paure e raggiungere gli obiettivi che hai sempre sognato.

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Filippo Ongaro

AUTORE

Filippo Ongaro

Medico degli astronauti dal 2000 al 2007, autore Bestseller, ideatore del Metodo Ongaro® e ambasciatore Still I Rise

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