3 Soluzioni per non sprecare il tuo tempo

3 Soluzioni per non sprecare il tuo tempo

Indice

 

 

Sono sicuro che vorresti avere giornate di 30 ore… :-) Vero?

Il video articolo di oggi affronta un tema molto sentito, che apparentemente centra poco con la tua salute ma che in realtà è determinante: la produttività.

Sembra essere più che altro un tema “business”, in realtà la percezione degli impegni e il senso di appagamento che se ne ricavano determinano in grande parte il tuo livello di stress.

Viviamo nella società del fare, più che dell’essere, che ci piaccia o no.

Di conseguenza, molte volte, il tuo stato d’animo e il tuo livello di felicità dipendono dai risultati esterni che raggiungi.

Questa condizione, che è diversa in altre culture, porta molti di noi a vivere una vita stressata alla continua ricerca di un qualcosa che molte volte non si conosce neanche.

Dato che il mio scopo è quello di aiutarti a vivere una vita a pieno, questa settimana ho pensato di girare un video su questo tema: zero tempo a ciò che non conta!

Imparare a gestire al meglio il tuo tempo significa diventare più produttivo senza correre il rischio di ridurre la qualità della tua vita.

Buona visione!

Trascrizione del video

Zero tempo per ciò che non conta.

Tutte le volte che parlo con le persone cercando di stimolarle a inserire qualche attività nuova, come l'attività fisica, la gestione della componente mentale, l’alimentazione...insomma qualsiasi cosa suggerisci c'è sempre una grande parte delle persone che ti dice "non ho tempo”.

Sicuramente non discuto dell'onestà di questa risposta; immagino che queste persone si percepiscano veramente in una carenza di tempo, ma credo che questa sia in realtà anche una difficoltà a gestire gli impegni che caratterizzano le loro giornate, tant'è che molto spesso le persone vedendo (e mi fa molto piacere questo) quante cose faccio io, mi dicono "ma come fa?”.  

La giornata è di 24 ore per me come per qualsiasi altro. Io dormo quasi sempre almeno 7 ore a notte.. quindi voglio dire che credo che molto della sensazione di avere o non avere tempo (e guarda che la sensazione è quella che determina se accetti di provare ad inserire qualcosa di nuovo o no, perché se io ti suggerisco di fare qualcosa e tu subito "dici non ho tempo”, il discorso finisce lì e non si va da nessuna parte), è in realtà determinante nel tentativo di provare ad inserire qualcosa di diverso, e possibilmente qualcosa di utile nella tua giornata.

Allora "zero tempo a ciò che non conta”, dovrebbe essere la regola di tutti noi, che significa distinguere molto bene i doveri, le cose che voglio fare, perché ho deciso io che voglio farle e perché mi arricchiscono e, dall'altro lato, le cose che occupano solo tempo, non sono doveri e non le ho decise io.

Ragionaci un attimo sopra perché sono convinto che se ci pensi bene troverai che effettivamente nella tua giornata, nella tua settimana tipo ci sono parecchie cose che fai con regolarità,  che occupano il tuo tempo, ma che non sono né dei veri e propri doveri, né delle vere e proprie scelte tue. Sono cose che sono finite lì, sono finite lì, sono diventate delle abitudini, sei convinto che siano o dei doveri o delle cose che hai scelto, ma a guardar bene non sono né una cosa, né l’altra.

Allora la prima cosa che ti suggerisco è: abbi il coraggio di togliere le cose non necessarie.

Vai attraverso i tuoi impegni e tutto quello che trovi che non è al 100% parte dei tuoi obiettivi o dei tuoi veri e propri doveri, cancellalo senza pietà. Toglilo di mezzo perché è semplicemente un freno alla tua libertà personale, è qualcosa che può essere sostituito con qualcos'altro di molto più proficuo, di più intelligente, di più produttivo, di più rilassante, di più bello.. semplicemente di più piacevole!

Quindi il primo punto è: abbi il coraggio di fare una selezione e di togliere. Non accettare che siccome hai fatto così per gli ultimi 5-10-15-20 anni, allora deve essere così anche per i prossimi 5-10-15-20 anni, perché altrimenti resterai fermo esattamente dove sei.

Punto numero 2 è capire quali emozioni connettere alle diverse attività. Io cerco di connettere la serenità con i doveri, cioè dico “vabbè, magari non è una cosa che ho scelto e che mi esalta, ma la accetto con serenità”, perché fa parte dei doveri e quindi se veramente è un dovere non la posso togliere e l'unica cosa che posso fare quindi è accettarla, e per accettarla ho bisogno di serenità.  

E per le cose che veramente voglio: la passione, e perché dico passione? Non dico semplicemente gioia, perché anche le cose che vuoi possono comportare difficoltà, sconfitte, stanchezza, frizioni, attriti, problematiche e quindi non è detto che sia sempre tutto bello, e non deve essere sempre tutto bello, ma deve essere sempre tutto fatto con passione, perché se l'hai scelto tu come fai a non avere passione? E attenzione che queste cose spesso si confondono.

È capitato molte volte in vita mia di confondere queste cose, di iniziare nel tempo a vivere emotivamente ciò che avevo scelto come un dovere e magari di non essere nemmeno in grado di accettare il dovere con serenità.  Allora viene fuori una confusione completa in cui non riesci più a capire "ma come mai le cose che ho scelto non mi danno nessun piacere?”. E lì va fatta un’analisi dettagliata dei tuoi impegni, per capire veramente da dove ripartire. Tant'è che l’ultimo suggerimento che voglio darti è: per facilitare questa analisi potresti addirittura usare un codice di colori. Mettere proprio nella tua agenda settimanale,seguendo un codice di colori differenti, attribuendo un colore alla tipologia di attività.

Cioè:
- dovere
- cose che scelgo io
- cose assolutamente inutili che posso cancellare

Perché vedere così nella tua agenda settimanale, definito per colori queste attività, una volta che le hai capite bene, ti dà subito una visione immediata di cosa occupa la percentuale più alta del tuo tempo. E oserei scommettere che per tante persone la percentuale più alta sta proprio nel colore dei doveri e nel colore delle cose assolutamente inutili, e che c'è troppo poco spazio per il colore della passione. E quando c'è troppo poco spazio per il colore della passione è anche molto difficile sviluppare quella serenità nell'accettare i doveri, perché ti manca quell' ossigeno vitale dato dalla passione del fare delle cose che ti piacciono.

Quindi ripristina l'equilibrio e parti dall'idea di dedicare zero tempo a ciò che non conta nulla, non avere remore, taglia le cose inutili, sono solo delle tossicità, sono solo degli elementi che ti privano di energia e poi impara a selezionare bene tra i doveri e accettarli serenamente, ed i piaceri, che devono veramente suscitare quella sensazione di passione che in definitiva è la forza veramente che ti porta avanti nella vita e ti fa vivere la vita sempre a pieno.

Condividi questo post:

Filippo Ongaro

AUTORE

Filippo Ongaro

Medico degli astronauti dal 2000 al 2007, autore Bestseller, ideatore del Metodo Ongaro® e ambasciatore Still I Rise

Lascia un tuo commento