La parola detox è diventata di tendenza negli ultimi anni. Credo dipenda dal desiderio inconscio di ripulire il nostro fisico e la nostra mente dagli stravizi di uno stile di vita non proprio clemente. È come se cercassimo un tasto di reset o di riavvio, che annulli tutte le azioni precedenti. Una sorta di remissione dei peccati di gola o dei comportamenti.
Ma è una parola che nasconde anche una verità: cioè la consapevolezza che la nostra alimentazione è insidiata dal cibo spazzatura. E questo è positivo perché significa che è stata aperta una breccia, che come cittadini siamo più informati sui rischi dell'alimentazione moderna (dominata dal consumismo esasperato e dalla velocità di assimilazione) e che c'è bisogno di cambiare.
Un punto molto importante da ribadire è che non è mai troppo tardi per sposare i principi della alimentazione corretta. Adottandoli non c'è nemmeno bisogno di ricorrere a tecniche più o meno credibili di detox.
E va pure detto che il nostro organismo è una macchina meravigliosa, che possiede già le armi di disintossicazione: fegato e reni. In particolare il fegato riveste un'importanza incomparabile dato che è impegnato in centinaia di funzioni necessarie per il buon funzionamento dell'organismo.
L'apparato digerente ha lo scopo indispensabile di assimilare l'energia proveniente dal cibo (e indirettamente dal sole) e distribuirla agli organi attraverso la circolazione sanguigna. L'energia - che misuriamo in calorie - serve non solo per far funzionare il nostro corpo in tutte le sue funzioni, ma anche per mantenerlo alla temperatura ideale (per questo motivo l'introito calorico è maggiore con il diminuire della temperatura).
L'idea del detox viene quindi dalla convinzione che si è mangiato male e troppo, anche se in realtà l'organismo assimila le calorie che gli abbiamo inviato, comportandosi di conseguenza (ad esempio crea riserve di grassi se le calorie sono in eccesso e non vengono utilizzate, ma paradossalmente fa lo stesso se l'introito calorico cala drasticamente e si entra in una condizione di vera e propria fame).
Un altro fatto che mi preme sottolineare è che le calorie non sono tutte uguali.
Per cui un semplice dimagrimento o persino un detox basato sul calcolo delle calorie è concettualmente sbagliato. E lo dico fin da subito: eventuali ricette magiche che promettono di ripulire l'intestino da veleni e sostanze tossiche, da batteri (!) e agenti patogeni sono semplicemente false.
Stabiliti questi punti importanti veniamo al dunque. È possibile mantenere l'intestino sano e pulito? Ci sono alimenti che facilitano la digestione e che sono benefici per la salute del colon? Considerata l'incidenza del tumore al colon in diversi strati della popolazione esiste un'alimentazione che abbassa il fattore di rischio?
Per tenere il colon in forma le regole base sono:
Infine, ecco alcuni consigli per depurare il tuo intestino.
Come al solito ricordati che la tua salute va valutata nel complesso. Non è solo quello che mangi o non mangi, ma anche come lo mangi e quanta attività fisica svolgi, quanto sonno ti concedi, quanta socializzazione fai, quanto riesci a isolarti e staccarti e rilassarti, combattendo così tutti i fenomeni infiammatori alla base degli stati di stress e di malattie debilitanti.
Il percorso di rinascita o di disintossicazione rispetto agli usi poco moderati del tuo recente passato, non può non tenere conto di questa visione di insieme.
Adottando uno stile di vita più equilibrato riuscirai a ricavare soddisfazione e felicità dalle piccole cose, allineerai il tuo cervello e il tuo organismo a trarre piacere da aspetti sani e non dall'ingozzarti di patatine fritte o dallo stare sul divano per 5 ore per rivedere la tua serie tv preferita.
C'è una misura per tutto e si può fare tutto, scegliendo delle priorità. Il tuo benessere comincia dal modo in cui ti alimenti.
Regolando nel tempo la tua alimentazione raggiungerai l'obiettivo di una digestione meno faticosa, e quindi anche di un intestino più pulito, se questo è quello che desideri.
Ricordati però di non confondere mai il mezzo con lo scopo. Se ti focalizzi solo sul mezzo finirai con il perdere di vista lo scopo.
Che in questo caso è stare bene.
AUTORE
Medico degli astronauti dal 2000 al 2007, autore Bestseller, ideatore del Metodo Ongaro® e ambasciatore Still I Rise
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