Come cambiare vita a 40 anni: il viaggio (ri) comincia da qui

Come cambiare vita a 40 anni: il viaggio (ri) comincia da qui

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“La vita inizia a 40” anni: spesso si sente questa frase. E c’è qualcosa di vero, perché a 40 anni si sono già compiute alcune scelte, si è fatta qualche scrematura (amicizie, relazioni…), ma allo stesso tempo c’è ancora molto di cui stupirsi e tanto da costruire.

Soprattutto, è possibile cambiare ciò che non sentiamo più adeguato per noi e per la nostra serenità. Cambiare vita a ogni età è possibile, se necessario.

A 40 anni è normale fare i conti con se stessi e, spesso, uscirne sconfitti. Qualcosa è andato per il verso giusto, altre cose no. Può accadere di trovarsi nella situazione di dover cambiare qualcosa, per scelta o per necessità. Cambiare abitudini, cambiare lavoro, cambiare casa, porre fine a una relazione (spesso potrebbe essere complicato per via dei figli).

Fare un lavoro interiore per accettare il cambiamento o per trovare l’energia per ripartire non è cosa da poco, ma la forza di volontà e l’ottimismo potrebbero essere ripagati.

Avere 40 anni: quanta strada si è percorsa e quanta ancora da percorrere?

Decidere di cambiare vita a 40 anni può essere una scelta dovuta a contingenze personali (familiari) o professionali, o può dipendere da un’insoddisfazione interiore. In un senso o nell’altro, è sempre importante affrontare questi momenti con la giusta serenità, buona volontà e positività. Spesso non è semplice poiché il cambiamento spaventa, anche se siamo noi a stabilirlo. In questo breve video ti spiego come trovare il coraggio di cambiare.

 

È normale che un percorso ancora da tracciare faccia paura, soprattutto se abbiamo già costruito qualcosa di importante nella nostra vita (matrimonio, figli) e le nostre decisioni non possono prescindere dalle persone che sono parte integrante della nostra quotidianità. In quest'altro video ti spiego come affrontare i cambiamenti più difficili.

 

A 40 anni non hai fallito se...

Cambi lavoro.

A quarant’anni molte persone hanno raggiunto l’affermazione professionale o hanno formato un nucleo familiare, di conseguenza può essere arduo decidere, per esempio, di lanciarsi in una nuova avventura lavorativa. Tuttavia, altrettanto spesso si decide di cambiare proprio per migliorare la propria vita, coinvolgendo dunque in questo cambiamento positivo anche la propria famiglia.

Se il proprio lavoro non è più soddisfacente o le condizioni di lavoro rendono difficile la quotidianità, è arrivato davvero il momento di cambiare. Il vantaggio, a 40 anni, è di aver maturato una certa esperienza in un determinato ambito o di conoscere già quali siano le proprie qualità e le caratteristiche più spendibili a livello professionale.

Negli ultimi anni, il mondo del lavoro chiede e offre cose diverse rispetto a qualche tempo fa: non necessariamente sono richieste esperienze professionali di alto profilo o percorsi di formazione accademici. Più frequentemente, infatti, vi è la possibilità di trovare un impiego pratico e a orari flessibili. Se hai maturato esperienza in un’azienda e dunque hai “imparato il mestiere”, potresti sfruttare la tue capacità per dedicarti alla libera professione, lavorare da remoto, stabilendo orari e tempistiche in autonomia.

Se disponi di un budget iniziale, puoi decidere di intraprendere un’attività imprenditoriale nel settore che più ti interessa. Di conseguenza, cambiare lavoro può essere un’opportunità di migliorare sia a livello professionale, sia a livello personale: la strada dal fallimento al successo si chiama resilienza.

Interrompi una relazione.

Può succedere. È una situazione delicatissima. Non è semplice gestire una separazione, che sia la fine di un matrimonio o di una relazione importante, soprattutto se ci sono di mezzo dei figli. A volte la vita di coppia diventa noiosa. Altre volte manca la complicità nella coppia. Potrebbe essere dura immaginare la quotidianità senza avare accanto quella persona con la quale abbiamo condiviso una grossa fetta di vita, eventi importanti, raggiungendo traguardi. Molti di noi vivono questa situazione come un vero fallimento personale ed entrano in depressione. Eppure, anche se sembra impossibile, rialzarsi e andare avanti è necessario: a volte, quando tutto va male, l’unica strada percorribile è cambiare. Soprattutto se si hanno figli, porre fine a una relazione tossica, logorante, nociva per il proprio benessere e per quello dei figli è la soluzione migliore.

Non hai una famiglia.

Succede anche questo. Magari desideravi una famiglia e non è accaduto, magari la persona che ritenevi giusta si è rivelata non esserlo. Anche in questo caso, mai gettare la spugna, non sarebbe corretto verso se stessi.

(Ri) appropriarti della tua vita è una possibilità per capire davvero chi sei e fortificare la tua personalità (lo spiego nel  video qui sotto), cambiare le tue abitudini e vivere meglio, migliorarti. Spesso, infatti, la solitudine non è una nemica, ma un’alleata: avere tempo per coltivare la tua interiorità è un dono prezioso da non sprecare.

 

Conoscere le tue necessità significa imparare a vivere appieno. A 40 anni hai già imparato alcune lezioni dai tuoi errori, e sai quali percorsi non imboccare. Quello che puoi ancora imparare è come sfruttare ancora meglio le tue risorse interiori per migliorarti ancora di più e ottenere dalla vita ciò che desideri e meriti.

Cambiare è possibile, anche se abbiamo già preso decisioni importanti nella nostra vita, e magari il cambiamento coinvolge necessariamente altre persone che ci sono vicine. Lavorare su se stessi per migliorare e capire quale percorso seguire è possibile, anzi, auspicabile.

Per aiutarti, ti suggerisco di seguire il mio videocorso Avvia il cambiamento, la mia guida pratica che ti prenderà per mano e ti insegnerà le strategie migliori per comprendere le basi scientifiche del cambiamento, cambiare le tue abitudini, fare le scelte giuste per la tua vita, trovare il coraggio di decidere.

>>> Scopri come AVVIARE IL CAMBIAMENTO!

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Filippo Ongaro

AUTORE

Filippo Ongaro

Medico degli astronauti dal 2000 al 2007, autore Bestseller, ideatore del Metodo Ongaro® e ambasciatore Still I Rise

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