Come mantenersi giovani dopo i 60 anni: 5 regole di buona salute

Come mantenersi giovani dopo i 60 anni: 5 regole di buona salute

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Non è impossibile invecchiare mantenendosi in salute, al riparo da patologie debilitanti per il corpo e per la mente. L’obiettivo di uno stile di vita anti-aging è proprio invecchiare restando giovani il più a lungo possibile, sia nello spirito, sia nel corpo: oggi non è più sufficiente parlare solo di longevità, ma di longevità in buona salute. Vediamo insieme 5 regole d’oro per preservare la qualità dell’invecchiamento.

Nel frattempo, in questo video ti do 4 consigli per non invecchiare:

 

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1. Fai movimento con regolarità


Cerca di organizzare la tua giornata in modo da far combaciare l’esercizio fisico con le tue esigenze; inizia eliminando la sedentarietà: riduci l’impiego dell’auto quando puoi, a favore di una camminata; fai le scale, se la tua salute attuale lo consente; utilizza la bici. Si tratta di piccoli accorgimenti per essere sempre in movimento. 

Se hai più di 60 anni, puoi fare attività sportiva a livello amatoriale o dilettantesco: muoversi è utile a ritardare l’invecchiamento e prevenire la decadenza fisica di ossa, cuore, polmoni e cervello.

Inoltre, l’esercizio fisico regolare tende a contrastare la produzione di ormoni che favoriscono la formazione di depositi di grasso anche all’interno dei vasi sanguigni. 

Peraltro, l’ossigenazione costante delle fibre e delle cellule consente di mantenere vivo il metabolismo cellulare.

Se non trovi la giusta motivazione a fare attività fisica, falla insieme a un amico o amica, conoscente, partner, oppure puoi farti seguire da un/a personal trainer.

2. Elimina il fumo e riduci il consumo di alcol


È sempre bene ribadirlo: il fumo è tra le maggiori cause di tumori ad alta incidenza, che colpiscono anche in giovane età. 

Se non sai come smettere di fumare, sappi che è questione di abitudine: prova a notare in quali situazioni tendi ad accendere la sigaretta e inizia a sostituire questo gesto con un’altra azione; facendo una cosa al posto di un’altra, riuscirai gradualmente a sradicare uno dei fattori scatenanti.

Un esempio pratico: molto spesso, la sigaretta è associata al caffè; prova a eliminare il caffè, anticipalo o ritardalo rispetto alla tua abitudine, in questo modo eliminerai anche gli effetti di questo vizio. 

Hai più di 60 anni? Non è mai tardi per smettere di fumare! Senza dubbio, più passa il tempo e più inizierai a sentire il peso delle troppe sigarette fumate. Se stai pensando che ci sono persone longeve, arrivate a 90 anni e oltre dopo aver fumato per una vita, sappi che si tratta di eccezioni dovute alla genetica.

Lo stesso discorso è valido per l’alcol. Devi sapere che l’alcol è una tossina poco tollerata dal nostro organismo. Nel lungo periodo, il consumo abituale di alcol determina danni irreparabili ad organi fondamentali come il fegato.

3. Segui un’alimentazione equilibrata


Nel caso tu abbia più di 50 anni, cerca di non… abbandonarti all’ozio. Evita di consumare cibo spazzatura, snack e alimenti industriali troppo processati, bevande gassate ed eccessivamente zuccherate

Da dove iniziare per ridurre il consumo di zucchero? Iniziando a eliminare lo zucchero dal caffè, per esempio, il biscotto o il dolce dopo ogni pasto, le bibite zuccherine, l’eventuale abitudine al consumo di caramelle.

Molte delle malattie metaboliche, tra le quali il diabete, possono dipendere da uno stile alimentare errato (nel caso del diabete di tipo 2). Tenere sotto controllo il peso significa monitorare il proprio corpo, per ridurre il rischio che insorgano patologie.

Ricorda di mangiare più verdure, frutta e cereali integrali, rispetto agli zuccheri raffinati. Associa sempre alla dieta sana una integrazione mirata, su consiglio di medico o farmacista, e fai movimento, come abbiamo detto precedentemente.

4. Fai analisi e check up completi nel corso degli anni


La prevenzione è fondamentale, poiché riguarda da molto vicino un sano invecchiamento. Il nostro organismo deve fronteggiare diversi nemici: le abitudini sbagliate, lo scarso movimento, l’inquinamento, e condizioni psico-emotive (da non sottovalutare mai), come lo stress e la depressione.

Ricorda di fare screening a cadenza regolare. Infatti, esami mirati possono contribuire a prevenire e proteggere la tua salute da malattie gravi, individuandole negli stadi iniziali, quando sono più trattabili.

È importante anche un check-up completo con tutte le analisi del caso, dietro consiglio medico, svolgendo esami al cuore e tenendo sotto controllo glicemia e pressione sanguigna.

Non devi preoccuparti preventivamente: se segui una vita sana, con un’attività fisica regolare, senza fumare o bere smodatamente, nutrendoti in maniera equilibrata, è assai probabile che avrai esiti positivi dagli esami.

5. Tieni allenata la mente giorno dopo giorno


Il nostro cervello è in grado di funzionare adeguatamente anche nell’età avanzata. Ovviamente, il processo di rinnovamento delle cellule che riguarda l’intero nostro organismo tende a diminuire con il tempo e coinvolge tessuti e organi. Tuttavia, una regolare attività mentale può contrastare questo inevitabile decadimento. In che modo?

  • È importante eliminare lo stress: infatti, lo stress produce radicali liberi in eccesso, riduce la lucidità mentale, può causare insonnia e alterare il rilassamento, induce ansia e panico, causa infiammazioni locali e pensieri negativi, e aggrava gli stati depressivi.
  • Svolgi qualche attività di gruppo: con il trascorrere degli anni ci si richiude di più nella sfera familiare, si frequentano meno persone. Trova qualche corso o attività ricreativa per conoscere qualcuno o avere anche solo l’occasione di scambiare quattro chiacchiere. Infatti, socializzare contribuisce a diminuire l'incidenza dei fattori di rischio delle malattie cognitive come l'Alzheimer e aiuta a combattere la depressione. Puoi informarti: generalmente, in tutti i comuni d’Italia sono previsti dei piani socio assistenziali che includono attività ricreative di vario genere.
  • Allena l’attività cognitiva: leggi, scrivi, divertiti con giochi o rompicapo, come per esempio scarabeo, puzzle, cruciverba, scacchi, dama, sudoku e altri.
  • Non stancarti mai di imparare e continua a coltivare la tua curiosità intellettuale: frequenta una università della terza età, iscriviti a un gruppo di lettura, impara una nuova lingua o una nuova abilità (disegno, pittura, fotografia, cucito, giardinaggio). Esercita la memoria, tieni i neuroni allenati e anche il tuo umore ne beneficerà.

Per concludere

Non esiste un antidoto all’invecchiamento e nemmeno l'elisir dell'eterna giovinezza. Tuttavia, la differenza la fai tu: puoi fare tante cose per rimanere giovane e in salute a lungo, prevenendo o ritardando disturbi e problematiche che ridurrebbero sensibilmente la qualità della tua vita.

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Filippo Ongaro

AUTORE

Filippo Ongaro

Medico degli astronauti dal 2000 al 2007, autore Bestseller, ideatore del Metodo Ongaro® e ambasciatore Still I Rise

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