A fine anno è sempre tempo di bilanci. Quanti di noi stilano una lista dei buoni propositi per l’anno nuovo, puntualmente disattesi? Cosa ci distoglie o ci blocca dal raggiungere gli obiettivi prefissati?
Non è semplice mantenere la motivazione, o almeno non tutti ci riescono. Anzitutto è importante prendersi del tempo per riuscire a fare il punto della situazione, ne ho parlato proprio in questo video:
A meno di non avere una volontà d’acciaio, perdersi lungo la strada è frequente. Se ti riconosci in questa situazione, sappi che mantenere la costanza per portare a termine i propri buoni propositi non è impossibile, ma è il frutto di un buon lavoro interiore.
Il tema dei buoni propositi può sembrare banale, ma invece non lo è, e ne ho parlato proprio in questo video:
Come dicevamo, fare un bilancio a fine anno e avere aspettative per l’anno successivo non è affatto banale. Piuttosto siamo noi, spesso, a perderci nelle cose più comuni. Infatti, stando alle statistiche, sappiamo che molte persone si ripropongono di fare qualcosa di nuovo, raggiungere traguardi, orizzonti. Tuttavia, immancabilmente, la stragrande maggioranza delle persone fallisce nel raggiungimento di tali obiettivi.
Perché? Spesso, è proprio la paura di fallire a farci desistere o a frenarci ancora prima di iniziare. Esistono alcune tecniche che consentono di rimanere sui binari e che ci conducono là dove desideriamo arrivare. A prescindere dal tipo di obiettivi, ci sono alcune regole che possiamo seguire per aumentare le possibilità di riuscita.
Prima di vedere come riuscire a raggiungere i propri obiettivi, è importante capire che essi possono distinguersi in “obiettivi di risultato” e “obiettivi di processo”:
Esistono un paio di aspetti da considerare:
Il primo aspetto è generico: cercare di focalizzarsi sugli obiettivi di processo anziché su quelli di risultato. Infatti, come si è detto, gli obiettivi di processo sono i singoli passi che ci conducono al risultato finale. Ostinarsi e concentrarsi troppo sul risultato, invece, ci farà sembrare il risultato stesso come lontano, irraggiungibile, aumentando il rischio di rinunciare.
La socializzazione dell’obiettivo, cioè parlare con altri di ciò che desideri e vuoi raggiungere aumenta il grado di responsabilizzazione nei confronti dell’obiettivo stesso. È un po’ come mantenere fede alla parola data, come se avessimo paura di fare brutta figura e dunque fossimo maggiormente spronati a seguire la strada fino al traguardo. Ci sono almeno tre livelli di socializzazione degli obiettivi:
In questo video spiego come non perdere mai la motivazione:
Essere motivati significa avere uno scopo chiaro (un motivo, appunto) e muoversi di conseguenza, lavorare su se stessi e migliorare. Come dicevamo all’inizio di questo articolo, è assai probabile (anche se non dimostrato scientificamente) che alcuni di noi, per indole, abbiano un carattere più determinato e incisivo, mentre altri gettino più facilmente la spugna e si demoralizzino. Tuttavia, non esiste l’impossibilità di raggiungere il proprio scopo, e ci sono modi per farlo. In questo video spiego come raggiungere tutto ciò che desideri:
Tutto sta nel capire davvero quale sia il tuo scopo e di conseguenza quali siano le azioni concrete e coerenti col raggiungimento dello stesso. Chiariamo anzitutto la differenza tra motivazione e carica. Spesso “ci sentiamo carichi” e con ciò confondiamo l’idea di motivazione, più profonda, proiettata nel lungo tempo, il motore delle nostre azioni quotidiane. La carica è l’entusiasmo che ci anima all’inizio di ogni nostra impresa, ma è facilmente esauribile in poco tempo, se non capiamo cosa per noi abbia veramente senso fare e come impiegare al meglio le nostre energie fisiche e mentali. Dunque, il primo consiglio è:
Non riempire necessariamente la tua giornata di cose da fare (a meno che non sia imprescindibile o necessario, qui stiamo parlando di scelte), ma seleziona le azioni utili e funzionali per te. Scegli di fare ciò che sia coincidente con i tuoi valori e con ciò che ti piace, anziché impegnarti in cose che non ti appartengono e non ami. E come capire cosa sia meglio fare e cosa, invece, lasciar andare? Conoscendosi. Conoscere se stessi aiuta ad affinare la tua capacità discernitiva e imparerai a non sprecare tempo prezioso.
Ebbene sì. Vi sono anche altri elementi che possono rafforzare le tue capacità di raggiungere gli obiettivi. È vero che l’alimentazione, per esempio, sembra essere molto distante da questi argomenti, ma non lo è. Una nutrizione completa ed equilibrata può aiutarti a mantenere il peso forma, a perdere qualche chilo di troppo, ma anche a conservare prestazioni mentali normali. Infatti, alcuni cibi aumentano la concentrazione ed essere lucidi e concentrati è fondamentale nell’assolvimento di compiti cognitivi anche complessi. In generale, è opportuno mantenere stabile la glicemia e il rilascio di insulina, evitando il consumo di zuccheri e prediligendo cereali integrali, per garantire energia a corpo e cervello, e seguire così comportamenti controllati ed efficaci.
Il benessere psicofisico è importante. Qualunque sia l’obiettivo da raggiungere (a maggior ragione se devi smaltire chili o conservare il peso forma), abituarti a un allenamento fisico regolare non migliora solo al salute fisica, ma contribuisce ad alleggerire la mente e ti rende in grado di affrontare nuove sfide con maggiore sicurezza.
Per tenere traccia dei tuoi miglioramenti e motivarti ancora di più, è utile tenere un diario, testimonianza preziosa delle azioni concrete che stai compiendo per migliorarti e solida àncora di salvezza qualora la tua sicurezza vacillasse. Tenere un diario è utile perché:
Sappi che c’è sempre modo per migliorarsi. Aiutare gli altri e compiere piccoli gesti di gentilezza (anche verso se stessi) sono ottimi modi per arricchirsi, gratificare e gratificarsi. Ad esempio, potresti:
Come vedi, riuscire a raggiungere i propri obiettivi è importante nella vita di una persona: più questi si rafforzano, maggiore sarà il senso di senso di soddisfazione , autostima e felicità personale.
Da dove cominciare? Sicuramente da ogni singola giornata. Ecco un piccolo aiuto: un manuale gratuito pieno di consigli pratici per iniziare a stare bene.
AUTORE
Medico degli astronauti dal 2000 al 2007, autore Bestseller, ideatore del Metodo Ongaro® e ambasciatore Still I Rise
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