Buoni propositi per il nuovo anno: come realizzarli davvero

Buoni propositi per il nuovo anno: come realizzarli davvero

Indice

A fine anno è sempre tempo di bilanci. Quanti di noi stilano una lista dei buoni propositi per l’anno nuovo, puntualmente disattesi? Cosa ci distoglie o ci blocca dal raggiungere gli obiettivi prefissati?

Non è semplice mantenere la motivazione, o almeno non tutti ci riescono. Anzitutto è importante prendersi del tempo per riuscire a fare il punto della situazione, ne ho parlato proprio in questo video:

 

A meno di non avere una volontà d’acciaio, perdersi lungo la strada è frequente. Se ti riconosci in questa situazione, sappi che mantenere la costanza per portare a termine i propri buoni propositi non è impossibile, ma è il frutto di un buon lavoro interiore

Come definire e impostare dei buoni propositi?

Il tema dei buoni propositi può sembrare banale, ma invece non lo è, e ne ho parlato proprio in questo video:

 

Come dicevamo, fare un bilancio a fine anno e avere aspettative per l’anno successivo non è affatto banale. Piuttosto siamo noi, spesso, a perderci nelle cose più comuni. Infatti, stando alle statistiche, sappiamo che molte persone si ripropongono di fare qualcosa di nuovo, raggiungere traguardi, orizzonti. Tuttavia, immancabilmente, la stragrande maggioranza delle persone fallisce nel raggiungimento di tali obiettivi. 

Perché? Spesso, è proprio la paura di fallire a farci desistere o a frenarci ancora prima di iniziare. Esistono alcune tecniche che consentono di rimanere sui binari e che ci conducono là dove desideriamo arrivare. A prescindere dal tipo di obiettivi, ci sono alcune regole che possiamo seguire per aumentare le possibilità di riuscita. 

Ci sono tre aree di interesse in cui solitamente ricadono gli obiettivi da raggiungere

  1. Salute psicofisica;
  2. Realizzazione di sé (ad esempio a livello professionale);
  3. Relazioni personali (amore, amicizia, famiglia).

Prima di vedere come riuscire a raggiungere i propri obiettivi, è importante capire che essi possono distinguersi in “obiettivi di risultato” e “obiettivi di processo”:

  • Gli obiettivi di risultato riguardano ciò che si desidera concretamente raggiungere (Per esempio: “ vorrei perdere tot chili”, “vorrei guadagnare di più nella mia professione”). Tuttavia, spesso sottovalutiamo gli sforzi quotidiani che dobbiamo compiere per raggiungere questi risultati.
  • Gli obiettivi di processo sono, appunto, gli sforzi quotidiani che dobbiamo compiere, i gesti da inserire nella nostra vita per riuscire ad arrivare all’obiettivo di risultato. Prova a pensare al risultato come alla sommatoria di tante, piccole azioni quotidiane: se provi a “frammentare” in più segmenti il tuo scopo finale, sarà molto più semplice non smarrirsi lungo il percorso.

Alcuni suggerimenti per iniziare a perseguire con successo la propria meta

Esistono un paio di aspetti da considerare:

Focus sugli obiettivi di processo

Il primo aspetto è generico: cercare di focalizzarsi sugli obiettivi di processo anziché su quelli di risultato. Infatti, come si è detto, gli obiettivi di processo sono i singoli passi che ci conducono al risultato finale. Ostinarsi e concentrarsi troppo sul risultato, invece, ci farà sembrare il risultato stesso come lontano, irraggiungibile, aumentando il rischio di rinunciare. 

Condividere con gli altri gli obiettivi che ci poniamo

La socializzazione dell’obiettivo, cioè parlare con altri di ciò che desideri e vuoi raggiungere aumenta il grado di responsabilizzazione nei confronti dell’obiettivo stesso. È un po’ come mantenere fede alla parola data, come se avessimo paura di fare brutta figura e dunque fossimo maggiormente spronati a seguire la strada fino al traguardo. Ci sono almeno tre livelli di socializzazione degli obiettivi:

  • Primo livello: Condividere con chi davvero tiene a te e ti vuole bene, come amici e familiari.
  • Secondo livello: condividere con le persone più neutre e meno coinvolte.
  • Terzo livello: compartire i propri obiettivi con le persone a te ostili, che non aspettano altro che tu fallisca. Può non essere facile, ma esporsi con loro ti darà una carica interiore per mantenere sempre alta la motivazione e rimanere sui binari giusti.

Alcune tecniche per mantenere la giusta motivazione

In questo video spiego come non perdere mai la motivazione:

 

Essere motivati significa avere uno scopo chiaro (un motivo, appunto) e muoversi di conseguenza, lavorare su se stessi e migliorare. Come dicevamo all’inizio di questo articolo, è assai probabile (anche se non dimostrato scientificamente) che alcuni di noi, per indole, abbiano un carattere più determinato e incisivo, mentre altri gettino più facilmente la spugna e si demoralizzino. Tuttavia, non esiste l’impossibilità di raggiungere il proprio scopo, e ci sono modi per farlo. In questo video spiego come raggiungere tutto ciò che desideri:

 

Tutto sta nel capire davvero quale sia il tuo scopo e di conseguenza quali siano le azioni concrete e coerenti col raggiungimento dello stesso. Chiariamo anzitutto la differenza tra motivazione e carica. Spesso “ci sentiamo carichi” e con ciò confondiamo l’idea di motivazione, più profonda, proiettata nel lungo tempo, il motore delle nostre azioni quotidiane. La carica è l’entusiasmo che ci anima all’inizio di ogni nostra impresa, ma è facilmente esauribile in poco tempo, se non capiamo cosa per noi abbia veramente senso fare e come impiegare al meglio le nostre energie fisiche e mentali. Dunque, il primo consiglio è:

Non agire a vuoto 

Non riempire necessariamente la tua giornata di cose da fare (a meno che non sia imprescindibile o necessario, qui stiamo parlando di scelte), ma seleziona le azioni utili e funzionali per te. Scegli di fare ciò che sia coincidente con i tuoi valori e con ciò che ti piace, anziché impegnarti in cose che non ti appartengono e non ami. E come capire cosa sia meglio fare e cosa, invece, lasciar andare? Conoscendosi. Conoscere se stessi aiuta ad affinare la tua capacità discernitiva e imparerai a non sprecare tempo prezioso.

Non trascurare l’alimentazione 

Ebbene sì. Vi sono anche altri elementi che possono rafforzare le tue capacità di raggiungere gli obiettivi. È vero che l’alimentazione, per esempio, sembra essere molto distante da questi argomenti, ma non lo è. Una nutrizione completa ed equilibrata può aiutarti a mantenere il peso forma, a perdere qualche chilo di troppo, ma anche a conservare prestazioni mentali normali. Infatti, alcuni cibi aumentano la concentrazione ed essere lucidi e concentrati è fondamentale nell’assolvimento di compiti cognitivi anche complessi. In generale, è opportuno mantenere stabile la glicemia e il rilascio di insulina, evitando il consumo di zuccheri e prediligendo cereali integrali, per garantire energia a corpo e cervello, e seguire così comportamenti controllati ed efficaci.

Un aiuto da allenamento ed esercizio fisico

Il benessere psicofisico è importante. Qualunque sia l’obiettivo da raggiungere (a maggior ragione se devi smaltire chili o conservare il peso forma), abituarti a un allenamento fisico regolare non migliora solo al salute fisica, ma contribuisce ad alleggerire la mente e ti rende in grado di affrontare nuove sfide con maggiore sicurezza.

Tieni un diario per monitorare i tuoi progressi

Per tenere traccia dei tuoi miglioramenti e motivarti ancora di più, è utile tenere un diario, testimonianza preziosa delle azioni concrete che stai compiendo per migliorarti e solida àncora di salvezza qualora la tua sicurezza vacillasse. Tenere un diario è utile perché:

  • Ti “costringe” a ritagliarti del tempo per te al di fuori della vita frenetica di ogni giorno.
  • Ti permette di ascoltarti, mette di fronte alle tue paure, ambizioni, necessità.
  • Rilassa la tua mente poiché fissa nero su bianco le tue emozioni e sensazioni.
  • Ti aiuta a ricordare cosa per te è davvero importante, perché ti impegni ogni giorno per ottenere ciò che desideri.
  • Ti ricorda che ne vale la pena e che sei una persona capace.

Sei in cerca di obiettivi per migliorarti? Ecco alcuni spunti

Sappi che c’è sempre modo per migliorarsi. Aiutare gli altri e compiere piccoli gesti di gentilezza (anche verso se stessi) sono ottimi modi per arricchirsi, gratificare e gratificarsi. Ad esempio, potresti:

  • Renderti utile. C’è sempre bisogno di un aiuto pratico: dare una mano o fare volontariato presso qualche associazione che si occupa di anziani, bambini, persone in difficoltà o animali è un’ottima cosa. Portare la spesa a domicilio, fare compagnia per qualche ora a una persona sola, trascorrere un po’ di tempo al canile sono solo alcuni esempi di qualche attività che può aiutare gli altri ed essere di grande aiuto a che a te.
  • Camminare di più e stare nella natura. Troppe ore al lavoro o di corsa tra i vari impegni incidono negativamente sul nostro stato d’animo. Abbiamo bisogno di rinfrancare spirito e corpo con una bella passeggiata nel verde, per riconnetterci con la nostra interiorità.
  • Imparare qualcosa di nuovo. Che non è necessariamente lanciarsi col paracadute, ma anche cucinare un piatto particolare, approfondire la conoscenza di una lingua straniera (libri, riviste, film e gruppi di conversazione, anche online, sono d’aiuto), perfezionarsi in un’attività manuale.

Come vedi, riuscire a raggiungere i propri obiettivi è importante nella vita di una persona: più questi si rafforzano, maggiore sarà il senso di senso di soddisfazione , autostima e felicità personale. 

Da dove cominciare? Sicuramente da ogni singola giornata. Ecco un piccolo aiuto: un manuale gratuito pieno di consigli pratici per iniziare a stare bene.  

Condividi questo post:

Filippo Ongaro

AUTORE

Filippo Ongaro

Medico degli astronauti dal 2000 al 2007, autore Bestseller, ideatore del Metodo Ongaro® e ambasciatore Still I Rise

Lascia un tuo commento