Come trovare la motivazione: strategie e consigli pratici

Come trovare la motivazione: strategie e consigli pratici

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Avere motivazione significa trovarsi in una condizione in cui energia, propositività e desiderio si sostengono nel perseguimento dei nostri obiettivi, sia personali sia professionali. La motivazione è un mix di autostima, intelligenza emotiva ed empowerment.

Tuttavia, non è sempre facile essere persone motivate, né mantenere costante la motivazione nel tempo: ostacoli come la procrastinazione, la paura del fallimento e lo stress possono farci perdere la voglia di fare.

Quindi, come agire? Capire come funziona la nostra motivazione è quel che ti serve per trovare il metodo giusto per sentirsi sempre motivati, nell’immediato e nel lungo periodo.

Cos’è la motivazione e cosa significa avere motivazione?

La motivazione nasce da un bisogno interiore che spinge ad agire per raggiungere uno scopo specifico. Può essere descritta come l'energia che alimenta il nostro comportamento.

La motivazione riveste un ruolo fondamentale nella nostra vita quotidiana e nel raggiungimento del successo personale. Infatti, quando agiamo con motivazione, abbiamo l’energia che serve ad affrontare sfide, con la determinazione necessaria a superare difficoltà e fallimenti con ottimismo.

Una persona motivata è più propensa a fare alcune cose importanti:

  • Perseguire i propri obiettivi con impegno e resilienza.
  • Mantenere alti i livelli di energia, la concentrazione e il focus necessari ad affrontare compiti anche complessi o prolungati nel tempo.
  • Sviluppare nuove competenze e conoscenze, sia tramite l’apprendimento formale, sia attraverso esperienze di vita.

Vuoi conoscere il segreto per non perdere mai la motivazione? Ne parlo in questo video:

 


Cosa può dare origine alla motivazione?

La motivazione può derivare da differenti fattori. Ciascuna persona può essere motivata da diversi aspetti, perciò è importante capire cosa ti stimoli personalmente

Per esempio, possono essere significativi i nostri successi trascorsi, perché ci hanno fornito la fiducia e la spinta necessarie a perseguire nuovi obiettivi. 

Anche la prospettiva di ricompense o riconoscimenti per la nostra professione e il nostro impegno possono essere sproni importanti; inoltre, avere l’autonomia e il controllo delle proprie attività può incentivare notevolmente la motivazione.

Non solo. La prospettiva di fare la differenza e avere un impatto positivo sulla vita delle persone o sulla società può essere una potente fonte di motivazione. 

Anche la ricerca di apprendimento e crescita personale, così come la voglia di imparare e scoprire nuove cose possono stimolare la motivazione all’esplorazione. 

Infine, è molto importante avere sostegno sociale e ricevere il giusto incoraggiamento ad andare avanti e non arrendersi.

Identificare le tue fonti di motivazione può aiutarti a mantenere costante la spinta verso il raggiungimento dei tuoi obiettivi.

Qual è la differenza tra motivazione e bisogno?

Quando parliamo di motivazione, ci riferiamo a un duplice aspetto:

  • Motivazione primaria: è connessa a necessità fondamentali, cioè i bisogni fisiologici (fame, sete) e di sicurezza (cercare protezione e stabilità). Si tratta di bisogniuniversali: agiscono come spinte primordiali che orientano il nostro comportamento verso la sopravvivenza e il mantenimento dell’equilibrio fisico e psicologico.
  • Motivazione secondaria: è originata da bisogni che dipendono da ragioni di tipo culturale o sociale. Perciò, in questo ambito si collocano le aspirazioni professionali, la ricerca di riconoscimento, approvazione, appartenenza, realizzazione personale e l’esigenza di contribuire al bene comune.

Quindi:

  • bisogni sono condizioni di carenza che spingono l'organismo a cercare soddisfazione per conservare l'equilibrio interno. 
  • La motivazione è il processo psicologico che dirige e mantiene il nostro comportamento verso il soddisfacimento di questi bisogni o il raggiungimento di obiettivi.

La capacità di riconoscere, esprimere e lavorare sulle proprie emozioni è uno strumento essenziale nella gestione della motivazione, nonché uno dei 4 fondamenti di una vita equilibrata, completa e appagante. 

Con un’adeguata gestione psicoemotiva è possibile mantenere un elevato livello di autoefficacia, avere il controllo del proprio destino e agire per perseguire i propri scopi e aspirazioni.

Quali vantaggi può avere una persona motivata?

Agire con motivazione porta numerosi vantaggi nella vita. Per esempio, una persona motivata è più incline all’assertività o al raggiungimento di un traguardo, dato che può contare su una maggiore determinazione e perseveranza.

Inoltre, la motivazione favorisce produttività e rendimento a livello professionale e di studio. Oltre a ciò, una persona motivata sperimenta un senso di soddisfazione e realizzazione personale, poiché sta vivendo una vita allineata ai suoi valori e desideri.

Quali tipi di motivazione possiamo individuare?

Possiamo individuare 4 tipi di motivazione:

Motivazione intrinseca

Deriva dall'azione stessa che soddisfa interessi personali e dà piacere. Per esempio, studiare, perché si prova piacere nell'apprendere.

Motivazione estrinseca

Deriva da fattori esterni, per esempio ricompense materiali o riconoscimenti sociali, come lavorare per ottenere uno stipendio.

Motivazione di relazione

Questa motivazione scaturisce dal desiderio di piacere agli altri e coltivare legami. Per esempio, impegnarsi per fare bella figura con amici e familiari.

Motivazione di competenza

Deriva dalla soddisfazione di sentirsi competenti in qualcosa e migliorare le proprie abilità. Per esempio, praticare uno sport per affinare le tue prestazioni.

Le 4 principali teorie motivazionali 

La motivazione è stata teorizzata ed è tuttora oggetto di studio:

  1. Teoria o piramide di Maslow: individua una gerarchia di bisogni dai più basilari (fisiologici, sicurezza) ai più elevati (stima, autorealizzazione). Una sua evoluzione è rappresentata dai 6 bisogni universali formulati da Madanes e Robbins.
  2. Teoria dell'autodeterminazione: sottolinea il bisogno di autonomia, competenza e relazioni per una motivazione autoregolata.
  3. Teoria dell'aspettativa: si basa sulle aspettative di riuscita in un compito e sul valore a esso attribuito.
  4. Teoria del flow: identifica lo stato di assorbimento totale in un'attività intrinsecamente appagante.

La motivazione è fondamentale in ambiti come studio, lavoro, sport e relazioni. Per esempio, un alto livello di motivazione aiuta chi studia a impegnarsi nei compiti cognitivi e a rispettare le scadenze, chi fa sport ad allenarsi con costanza, chi lavora a dare il massimo nella professione.

Cosa può ostacolare la motivazione?

Sulla strada verso i nostri obiettivi possiamo incontrare diversi ostacoli che minacciano la motivazione:

Procrastinazione

Rimandare attività e decisioni è nemico della motivazione, poiché aumenta l’ansia e rende più difficoltoso uscire dalla situazione di stallo. Imparare a gestire al meglio il tempo è essenziale.

Mancanza di autostima

Dubitare delle proprie capacità indebolisce la spinta ad agire. Invece, è importante coltivare pensieri positivi e celebrare anche i piccoli successi.

Paura del fallimento

Il timore di sbagliare o fallire può frenarci. Accettare l’errore come occasione di crescita è liberatorio.

Stress e stanchezza

L'eccessivo carico di impegni e preoccupazioni prosciuga la nostra energia. Prendersi cura di corpo e mente è fondamentale.

Assenza di obiettivi

Senza una meta, la motivazione si affievolisce. Definire obiettivi chiari, possibili e significativi offre la giusta direzione.

Come motivare le persone? Strategie per trovare la motivazione

Per fortuna, esistono strategie concrete ed efficaci per ritrovare la giusta motivazione:

  • Pianificare obiettivi SMART - Specifici, Misurabili, Accessibili, Realistici e delimitati nel Tempo. Ti daranno la spinta ad agire. Infatti, procedendo un passo dopo l’altro, e conquistando micro-obiettivi, sarai in grado di manipolare la tua forza di volontà, trovando la motivazione che ti mancava all’inizio.
  • Visualizzare i benefici derivanti dal raggiungimento dell'obiettivo: immaginarli vividamente aumenta la motivazione. La tecnica della visualizzazione è molto motivante e consente di anticipare la sensazione di soddisfazione e gratificazione.
  • Stabilire un piano d'azione dettagliato, con step concreti. Ti aiuterà a procedere. Se necessario, stila una breve lista o uno schema.
  • Premiarti per i traguardi raggiunti: è importante la gratificazione. Infatti, anche piccole ricompense rafforzano la motivazione.
  • Allenare l’autodisciplina con regolarità, per esempio con la “tecnica del pomodoro” - metodo per gestire il tempo in blocchi di 25 minuti e aumentare, così, la produttività e la concentrazione.
  • Responsabilizzarti, assumendoti anche piccoli impegni: l’importante è prendere gradualmente confidenza con il senso di responsabilità.
  • Collaborare con altre persone: il gruppo può essere una grande fonte di motivazione reciproca.
  • Ridurre le distrazioni e gestire con cura tempo ed energie. Ne trarrai grande giovamento.

Nel prossimo paragrafo, vediamo come non gettare la spugna e sostenere la motivazione nel lungo periodo.

Come sostenere la motivazione nel lungo periodo

Per non perdere slancio strada facendo, ricorda queste strategie:

  • Rivedere e adattare gli obiettivi: è naturale che cambino con l’evolversi dell’esistenza.
  • Alternare periodi intensi a momenti di recupero: pianifica pause e premi per evitare l’esaurimento.
  • Coltivare routine positive, come dormire regolarmente e mangiare bene. Ti aiuteranno nei momenti "no".
  • Chiedere supporto ad amici, familiari, coach nei momenti più difficili.
  • Tenere un diario in cui annoti successi e benefici ottenuti. Ti ricorderà perché vale la pena impegnarsi.

A proposito di supporto: poco fa abbiamo accennato all’aiuto del coach: nel prossimo paragrafo, vedremo l’importanza del coaching per la tua motivazione.

Come il coaching può contribuire a mantenere alta la motivazione

Il coaching è un valido strumento di crescita personale e professionale, particolarmente efficace nel mantenere alta la motivazione nel tempo.

Attraverso un approccio personalizzato e mirato, il life coach non solo ti aiuta a identificare le fonti di demotivazione, ma ti fornisce anche le strategie necessarie a superarle, assicurandoti che la visione degli obiettivi rimanga sempre chiara e raggiungibile.

Infatti, il coach rappresenta un alleato prezioso per le persone che desiderano mantenere vivi l’entusiasmo e la determinazione necessari a ottenere risultati duraturi.

Un coach professionista non fornisce soluzioni. Invece, guida la persona in un viaggio di riflessione, crescita interiore e autoconsapevolezza, ponendo domande strategiche, proponendo esercizi pratici e fornendo strumenti di sviluppo che consentono di esplorare nuove prospettive e acquisire maggiore fiducia nelle proprie capacità.

Il coaching è un rapporto di collaborazione, basato sul dialogo e sulla fiducia reciproca: il coach ti aiuta a sbloccare il tuo potenziale, a superare le barriere mentali e a realizzare un piano d’azione concreto per il raggiungimento dei tuoi obiettivi.

Il lavoro del coach può integrare un percorso di psicoterapia, se necessario: l’importante è saper chiedere aiuto se, oltre a problemi motivazionali, dovessero subentrare anche problemi di scarsa autostima, ansia, depressione.

Esempi di persone altamente motivate

Leggere di chi ce l'ha fatta, grazie a una forte motivazione, può essere stimolante. Ecco alcune storie da cui prendere spunto:

Serena Williams

La tennista Serena Williams ha affrontato numerose difficoltà fisiche nel corso della sua carriera, come un'embolia polmonare, un grave ematoma alla gamba e problemi alla spalla. Nonostante ciò, non ha mai perso la motivazione ad allenarsi e competere. Dopo ogni infortunio è tornata in campo con ancora più determinazione, fino a vincere 23 titoli del Grande Slam.

Steve Jobs

L'imprenditore Steve Jobs fin dagli anni '70 ha creduto nella sua visione di computer accessibili a tutti. Quando nel 1985 fu estromesso dalla sua stessa azienda, la Apple, non si perse d'animo e fondò NeXT e Pixar. Tornò in Apple nel 1997 e la guidò nella realizzazione di prodotti innovativi come iPod, iPhone e iPad. La sua perseveranza è stata fondamentale, quindi.

Oprah Winfrey 

Partendo da condizioni di grande povertà e affrontando numerose sfide, Winfrey è diventata una delle donne più influenti nel mondo dei media. La sua motivazione a superare ogni ostacolo e a diventare una voce importante per il cambiamento sociale è un esempio di dedizione senza compromessi.

Alex Zanardi

L'atleta Alex Zanardi, dopo aver perso entrambe le gambe in un drammatico incidente nel 2001 in una gara automobilistica, grazie a motivazione e determinazione fuori dal comune, è tornato alle competizioni, vincendo 4 medaglie d'oro paralimpiche. Un esempio straordinario di resilienza.

Come loro, anche tu puoi superare gli ostacoli e raggiungere grandi traguardi, trovando la giusta motivazione per superare qualunque difficoltà.

Riflettiamo insieme prima di salutarci

La motivazione è il catalizzatore che può trasformare i tuoi sogni in realtà. Ora tocca a te: inizia a sfruttare le strategie che abbiamo visto poco fa nella tua vita quotidiana e guarda crescere la tua motivazione, spingendoti verso traguardi che mai avresti pensato di poter raggiungere.

Se anche tu vuoi capire come avviare il tuo cambiamento personale, ho preparato un corso che fa per te.

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Filippo Ongaro

AUTORE

Filippo Ongaro

Medico degli astronauti dal 2000 al 2007, autore Bestseller, ideatore del Metodo Ongaro® e ambasciatore Still I Rise

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