Devi sapere che il nostro corpo ha un nemico nell'invecchiamento: è un processo naturale, che si accetta con fatica perché induce cambiamenti evidenti, giorno dopo giorno. 

Infatti, la pelle perde tono, elasticità e lucidità. I capelli cadono più che in passato, si incanutiscono, la stanchezza affiora in viso con le rughe e le macchie. Insomma: siamo di fronte a un vero e proprio decadimento cellulare.

Come ripeto spesso, il tuo obiettivo di massima dovrebbe essere migliorare la tua salute, vivere una vita ricca di soddisfazioni, anche in età avanzata, rallentando l’invecchiamento: vivere a lungo e bene è possibile con un fisico ancora forte e la mente lucida, adottando abitudini corrette.

Gli studi stanno dimostrando che una delle cause dell'invecchiamento (e dei suoi effetti visibili) è l'azione dei radicali liberi.

Cosa sono i radicali liberi e come agiscono?

A livello fisiologico, i radicali liberi sono uno scarto della produzione energetica che ha luogo all'interno delle cellule, nei mitocondri. 

I mitocondri sono piccole centrali energetiche che rilasciano scorie di lavorazione, cioè molecole instabili di ossigeno che si legano ad altre molecole, causando alcuni malfunzionamenti.

Quello appena descritto è un processo naturale, e non tutti i processi energetici sono lineari. Il vero problema sorge quando la produzione di radicali liberi viene stimolata in eccesso da fattori esterni come lo stress, l'eccessivo consumo di alcol e droghe, l'inquinamento ambientale, l'esposizione solare senza protezioni, una dieta poco equilibrata.

Per contrastare l'azione dei radicali liberi, il nostro organismo produce antiossidanti. Lo sbilanciamento tra antiossidanti e radicali liberi, in favore di questi ultimi, determina quello che è definito "stress ossidativo". 

Si tratta di una condizione di squilibrio che accelera l'invecchiamento, con gli effetti visibili che tutti conosciamo e altre conseguenze molto più serie, nel lungo periodo.

In questo video ti parlo dei segni dell’invecchiamento:

I danni dello stress ossidativo

Lo stress ossidativo è rilevante perché si ritiene che arrechi danno al DNA, ai tessuti grassi e alla proteine. In parole semplici, lo stress ossidativo colpisce le strutture fondamentali dell'organismo, promuovendo l'insorgenza di malattie come:

• Diabete.
• Infiammazioni croniche.
• Artrite reumatoide.
• Tumori.
• Aterosclerosi.
• Malattie degenerative come Parkinson o Alzheimer.
• Ipertensione e malattie del cuore o del sistema cardiocircolatorio.
• Segni di invecchiamento anticipato.

Un leggero stress ossidativo, provocato dallo sbilanciamento naturale, sembrerebbe avere effetti protettivi per alcune patologie, come il melanoma; il problema è quando lo squilibrio è marcato e dura per troppo tempo.

Come contrastare lo stress ossidativo?

Come accennato prima, contro i danni dello stress ossidativo, il nostro organismo schiera un esercito di antiossidanti, in grado di contrastare l'azione dei radicali liberi in eccesso. 

Tuttavia, quando lo squilibrio è esacerbato da una pessima dieta, da uno stile di vita non regolare e caratterizzato da eccessi e da altri fattori come l'inquinamento ambientale, l'esposizione a veleni e radiazioni, l'eccesso di esercizio fisico intenso e prolungato, le nostre difese iniziano a crollare.

Per questo motivo, è fondamentale regolare il proprio stile di vita, smettere di fumare, non bere alcol in eccesso, accompagnare l'esercizio fisico con una somministrazione di antiossidanti (per esempio vitamina C, vitamina A, vitamina E, rame, zinco, selenio) tramite la dieta o l'integrazione alimentare.

Quali sostanze hanno un’efficacia antiossidante?

Ecco di seguito un breve elenco delle sostanze con queste preziose proprietà:

• Allicina: presente nell'aglio (insieme ai composti a base di zolfo presenti anche nella cipolla).
• Antociani: flavonoidi presenti nei frutti di bosco, nelle melanzane e nell'uva.
• Beta-carotene: nella zucca, nelle albicocche, nella carota, nel prezzemolo, negli spinaci.
• Catechine: presente in vino rosso e tè.
• Rame: nei frutti di mare, nel latte, nella frutta secca, nella carne magra.
• Criptoxantina: carotenoide naturale che si trova nella zucca, nel mango e nel peperone rosso.
• Flavonoidi in generale: contenuti in bevande come il tè, il tè verde, il vino rosso e in agrumi, cipolle e mele.
• Isoflavonoidi: si trovano nel tofu, nella soia, nel latte, nei piselli, nelle lenticchie.
• Licopene: contenuto principalmente nei pomodori e nell'anguria.
• Lignani: polifenoli presenti nella crusca, nei semi di sesamo, nei cereali integrali e in generale nelle verdure.
• Manganese: ne sono ricchi i frutti di mare, il latte, le noci, la carne magra.
• Polifenoli: specialmente nell'origano e nel timo.
• Selenio: frutti di mare, carne magra, pasta integrale e altri cereali integrali ricchi di fibre.
• Vitamina A: fegato, carote, patate dolci, tuorlo d'uovo e latte.
• Vitamina C: agrumi, ribes nero, broccoli, mango, spinaci, fragole, peperoni e kiwi.
• Vitamina E: oli vegetali, cereali integrali.
• Zinco: presente in carne magra, noci, latte, frutti di mare.

Le buone abitudini alimentari anti invecchiamento

I principi dell'alimentazione corretta si basano sul giusto equilibro tra macronutrienti, prediligendo cibi freschi e sani, moderando la carne e abolendo zucchero raffinato e acidi grassi saturi, in favore di carboidrati integrali e olio extravergine di oliva.

Come hai potuto notare, diversi alimenti ricchi di antiossidanti rientrano nell'ambito di un'alimentazione corretta e sono dei veri e propri "potenziatori della salute". 

Se consumati regolarmente, favoriscono il contrasto dei radicali liberi ritardando, soprattutto, gli effetti visibili dell'invecchiamento. Alla dieta devi accompagnare uno stile di vita regolare.

Stile di vita anti invecchiamento: il segreto è nelle nostre abitudini sane

Dato che i radicali liberi influiscono sull'invecchiamento, oltre che su malattie in grado di condizionare la qualità della tua vita, potrai senz'altro notare la differenza tra un regime moderato e uno fatto di inutili eccessi e scelte sbagliate. Anche spulciando nel web potrai vedere gli effetti sulla pelle dell'abbandono del fumo o della rinuncia all'alcol. 

In particolare, ecco i comportamenti virtuosi anti invecchiamento:

• Allenati regolarmente, iniziando a fare un'attività fisica di tuo gradimento.
• Evita il fumo, anche quello passivo.
• Quando fai le pulizie o fai giardinaggio, non usare agenti chimici troppo aggressivi, usa regolari protezioni per il viso e per le mani ed evita di inalare pesticidi.
• L'abbronzatura piace a tutti, ma un eccesso di esposizione solare nelle ore centrali della giornata danneggia la nostra pelle. Integra la vitamina D quando non ti esponi, e utilizza comunque delle protezioni solari nei mesi caldi.
• Per quanto ti è possibile, riduci l'esposizione all'inquinamento, vai a correre o a camminare in posti non inquinati, favorisci le esperienze all'aria aperta.
• Modera l'alcol, non abusare di medicinali da automedicazione.
• Dormi in maniera adeguata non sottovalutando i benefici del sonno.
• Trova un equilibrio nei pasti, preferendo sempre cibi freschi, alternando carni bianche e carboidrati raffinati, pesce e legumi, verdure e frutta.
• Cerca di contenere lo stress che alimenta processi infiammatori favorendo lo stress ossidativo.

Hai molte carte nel tuo mazzo: se impari a giocartele efficacemente, sarai in grado di ritardare l'invecchiamento, favorire una vita più sana e più lunga, contenere i danni dello stress generico e di quello ossidativo. 

Invecchiare meglio, vivere bene e più a lungo

Se fino ad ora ti è sembrato difficile attuare una svolta, è perché, probabilmente, non sai da dove iniziare. In realtà, correggere la rotta e limitare i danni è più facile di quanto pensi.

Infatti, le cellule possono rigenerarsi anche in età più avanzata: puoi sfruttare la neuroplasticità del cervello per liberarti delle cattive abitudini, puoi potenziare la salute nel tempo, con un percorso sostenibile in grado di prevenire il peggio.

Come accennavamo poco fa, ormai non ha più senso parlare di longevità senza perseguire la qualità dell’invecchiamento: all’innalzamento della speranza di vita deve necessariamente corrispondere un miglioramento della qualità della vitastessa. 

Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale modificare le proprie abitudini quotidiane: corretto approccio ai cibi e all’alimentazione, regolare attività motoria, qualità del sonno notturno e gestione dello stress. 

In pratica, stiamo parlando dell’epigenetica e di quella percentuale (per la precisione 70%) che possiamo noi stessi gestire e che può sensibilmente condizionare la nostra salute.

Infatti, abbiamo il controllo su molti di questi fattori: in particolare nutrizione, (di cui ci occuperemo a breve), integrazione, allenamento e gestione emozionale sono i 4 fondamenti di una vita sana ed equilibrata sui quali lavorare per migliorare le proprie abitudini comportamentali e la qualità della propria vita.

Supplementazione adeguata in associazione all’alimentazione

Un’alimentazione bilanciata e completa è essenziale. Tuttavia, troppo spesso, i cibi da soli non sono sufficienti ad assicurare un apporto ottimale di nutrienti. Infatti, molte persone hanno carenze da micronutrienti senza nemmeno esserne consapevoli. Ciò accade perché la nutrizione di oggi è ricca di calorie e povera di nutrienti preziosi.

Le micro carenze croniche non sono così gravi da determinare l’insorgenza di una patologia acuta, ma sono sufficienti ad accelerare il processo di invecchiamento e promuovere le patologie croniche.

Proprio per questa ragione, è importante approfondire scientificamente il discorso sulla nutraceutica e sull’integrazione alimentare quotidiana pro-longevity, che sfrutta gli effetti compensativi e positivi dei nutrienti sulla nostra salute (come ad esempio la protezione della salute ossea e il rafforzamento del tessuto connettivo), sul trattamento e sulla prevenzione di alcune malattie. 

Chi sono gli eroi della longevità?

Sono attivi dal ruolo molto importante, poiché modulano a livello cellulare i fattori o hallmarks dell’invecchiamento:

• Contribuiscono a colmare eventuali micro carenze nutrizionali. 
• Sostengono il metabolismo cellulare. 
• Forniscono alle cellule del nostro organismo gli strumenti indispensabili alla riparazione e alla difesa nel tempo. 

Approccio pro-longevity e healthy aging

Alcuni ricercatori in ambito nutraceutico, medici e farmacisti specializzati si sono attivati per elaborare un metodo completo e personalizzato, finalizzato alla longevità sana, che ha come core la protezione delle cellule, i nostri scrigni di salute. 

Infatti, la vitalità e l’energia che ci stanno a cuore per vivere in salute e più a lungo sono racchiusi dentro ogni cellula del nostro corpo. 

Ciò significa che le cellule di cui siamo composti hanno un elevat(issim)o potenziale: è qui che avviene gran parte delle attività fisiologiche e metaboliche, ed è proprio la protezione cellulare che dobbiamo perseguire per raggiungere equilibrio e benessere nel lungo periodo.

Il programma di protezione cellulare ha due punti salienti: 

• Integrazione regolare con un mix completo di nutrienti e uno stimolo potenziativo: è la base da cui iniziare per intervenire con efficacia in funzione di una longevità sana.
• Test del DNA, questionario epigenetico e consulenza professionale: il test del DNA serve a identificare le tue predisposizioni genetiche, il questionario epigenetico consente di individuare gli interferenti con il tuo benessere, mentre la consulenza con professionisti della salute, come ad esempio i farmacisti preparatori, completerà il tuo percorso con l'integrazione di precisione. 

Ricorda che gli integratori o supplementi alimentari vanno assunti in modo scientifico e razionale, seguendo i consigli di professionisti dell’ambito medico-scientifico, come medici, nutrizionisti e farmacisti preparatori, che hanno una conoscenza specifica della nutraceutica e sono in grado di fornirti suggerimenti affidabili.